Il 17 giugno il Postulatore generale, P. Dennis Ruiz, ha ritirato il decreto del 26 febbraio 2025 con il quale il Dicastero delle Cause dei Santi ha riconosciuto la validità dell’Inchiesta diocesana “sulla vita, le virtù, la fama di santità e dei segni” del Servo di Dio Angelo Possidio Carú, sacerdote professo dell’Ordine degli Agostiniani Scalzi.
La validità giuridica rappresenta la dichiarazione ufficiale che l’Inchiesta diocesana – aperta nella Diocesi di Palmas-Francisco Beltrão – è stata condotta secondo le norme canoniche vigenti per le Cause dei Santi.
Con questo decreto ha ufficialmente inizio la cosiddetta “fase romana” della Causa di beatificazione e canonizzazione, promossa dalla Provincia brasiliana dell’OAD e affidata al Postulatore Generale dell’Ordine degli Agostiniani Scalzi, padre Dennis Duene Ruiz, che curerà, con l’aiuto del Vice Postulatore, padre Vilmar Potrick, sotto la guida del Dicastero, la redazione della Positio super vita, virtutibus et fama sanctitatis del Servo di Dio.
La Positio è lo studio sistematico che, basandosi sulle testimonianze e i documenti raccolti durante l’Inchiesta diocesana, presenta una “dimostrazione ragionata” circa l’esercizio eroico delle virtù e la consolidata fama di santità del Servo di Dio.
Una volta completata, la Positio verrà esaminata da una commissione di teologi del Dicastero delle Cause dei Santi (detta “Congresso dei Teologi”). Se il parere sarà positivo, la documentazione sarà poi sottoposta alla sessione ordinaria dei cardinali e vescovi membri del medesimo Dicastero. Con il loro consenso, il Santo Padre potrà autorizzare la promulgazione del decreto che riconosce l’eroicità delle virtù, conferendo così al Servo di Dio il titolo di “Venerabile”.
Per la beatificazione sarà poi necessario il riconoscimento di un miracolo attribuito alla sua intercessione; mentre per la canonizzazione, si richiederà la verifica di un secondo miracolo, avvenuto dopo la beatificazione.
La “fase romana” ora avviata è fondamentale per l’intera Causa, poiché il giudizio del Congresso dei Teologi si baserà unicamente sul contenuto della Positio. Per questo motivo, la sua redazione richiede estrema cura, rigore metodologico e fedeltà alla verità documentale e spirituale della vita di padre Angelo Possidio Carú.
